Dal 3 al 6 giugno, i migliori team di CS2 al mondo si sfideranno per la gloria al BLAST.tv Austin Major 2025. Con roster stellari, nuovi arrivati audaci e outsider imprevedibili, questo è lo scontro più atteso dell’anno in ambito Counter-Strike. Basandoci su risultati recenti, forma delle squadre e analisi esperte — in particolare da parte del rinomato analista Mauisnake — ecco la nostra tier list definitiva per tutte le squadre in gara.
Questa classifica si basa su una combinazione di: stato di forma, prestazioni individuali, stabilità del roster e prontezza al torneo — il tutto arricchito da spunti e analisi di Mauisnake.
Criteri analizzati:
- Risultati recenti – Prestazioni a IEM Dallas, BLAST Showdowns e tornei di qualificazione.
- Forza del roster – Star power, equilibrio nei ruoli e sinergia tra i giocatori.
- Costanza & struttura – Disciplina tattica, impatto del coaching e capacità di chiudere i round.
- Esperienza & gestione della pressione – Fondamentale per BO3 o fasi avanzate.
- Potenziale da sorpresa – Probabilità che un team ribalti i pronostici, soprattutto nei BO1.
- Parere esperto – Le posizioni in classifica sono state riviste e validate con i contributi dettagliati di Mauisnake, inclusi punti di forza, debolezze e fattori X per ogni team.
Tier S – Vitality: Soli in cima
Vitality – il team numero uno al mondo. Ogni giocatore è un top nel suo ruolo, e le chiamate di apEX garantiscono massima efficienza. La sinergia del roster è impareggiabile, e anche sotto pressione restano lucidi e si adattano perfettamente. Con ZywOo ancora in cima alle classifiche e tutti i support player oltre le aspettative, non c’è alcuna debolezza visibile.
Non hanno neanche dovuto mostrare il loro A-game per vincere 3–0 a Dallas — questo dice tutto. Ogni singolo giocatore è nei primi cinque al mondo. Non ripetono errori, non sbagliano nulla — conoscono a fondo il Counter-Strike.
Tier A+ – Pronti a sfidare Vitality
MOUZ – Solidi, esplosivi ed efficienti nei gironi, ma con crepe visibili nei playoff.
Non mi fido di xertioN da solo su un site. È troppo aggressivo, prende duelli rischiosi.
Team Spirit – Forse il team più dotato meccanicamente, con donk dominante e sh1ro costante con l’AWP. Strategicamente profondi, ma alcuni giocatori vacillano sotto pressione. zont1x è troppo lento nei round aggressivi e lo stile di sh1ro è meno flessibile rispetto a colleghi come ZywOo.
Non mi aspetto che zont1x riesca a prendersi spazio quando serve. Gioca sempre troppo lentamente.
Falcons – Firepower impressionante e momenti di brillantezza. Con veterani e giovani promettenti, possono andare lontano. Ma:
Il livello complessivo di Falcons e Vitality è troppo alto ora. Manca l’istinto killer.

Tier A – Avversari pericolosi
Team con potenziale per battere molti, ma troppo imperfetti per ambire al titolo.
The MongolZ – Aggressività pura e giocate temerarie. Letali nei BO1, ma fragili contro squadre strutturate.
L’aggressività pura li definisce.
Aurora – Tatticamente solidi e disciplinati, controllano ritmo e gioco. Ma senza esperienza nei playoff.
Dipendono dalla disciplina tattica.
NAVI – Dopo un 2024 dominante, il 2025 è stato deludente. w0nderful incostante, jL e iM in calo. Roster a rischio se non vanno avanti.
Senza un buon torneo, arriveranno i cambi.
FaZe Clan – Vive sull’inaspettato. L’arrivo di s1mple è stato un colpo, ma manca struttura.
Se affrontano MOUZ, Spirit, Vitality o Falcons — perdono.
La squadra ha ammesso che questo Major è il loro obiettivo principale per la stagione. Se partiranno bene, una corsa al successo è possibile, ma il limite massimo sembra essere quello dei quarti di finale, nella migliore delle ipotesi.

Team Liquid – Sulla carta fortissimi, ma squilibrati internamente. Tutti vogliono essere protagonisti, nessuno ancora bilancia la squadra.
Quattro vogliono il palcoscenico, nessuno fa il lavoro sporco.
Tier B – Possibili sorprese
Squadre preparate, talentuose e con possibilità di upset — ma mancano di costanza o esperienza.
HEROIC – Possono chiudere i game con struttura e fiducia. Nonostante le perdite (AWPer e coach), restano pericolosi.
Se restano concentrati, possono fare bene.
Virtus.pro – Veterani, giocano lentamente ma con intelligenza. Meno esplosivi di un tempo.
Stile metodico, ma meno incisivo oggi.
3DMAX – Costanti e ordinati. Se in forma, possono eliminare un team Tier A.

FURIA – In ricostruzione. Talentuosi, ma troppo discontinui tra mappe e ruoli.
FlyQuest – La mina vagante dall’Oceania. Senza capitano, regali è il perno.
Mi piace il loro approccio. Possono sorprendere.
Wildcard – Team nordamericano con recente successo in LAN. Solidi, guidati da stan.
Stan è un IGL affidabile. JBa ha grande futuro.
TYLOO – Caotici e imprevedibili. Possono vincere un BO1… o crollare del tutto.
Sparano forte. Caos puro.
G2 – Già qualificati alla fase 3, ma il post-m0NESY si fa sentire. Cambi interni in corso. Potrebbe essere la fine di un’era.
Complexity – Molto talento, ma senza hallzerk (problemi di visto) l’alchimia soffre.
Il potenziale c’è, ma senza hallzerk è dura.
BetBoom – Ottimo debutto. Roster aggiornato in offseason, risultati immediati. Potrebbero essere il dark horse del torneo.
Tier C – Combattenti e sopravvissuti LAN
Poche speranze di superare la fase 2, ma possono mettere in difficoltà chi li sottovaluta. Letali nel caos dei BO1.
MIBR – Pericolosi nei primi round, ma senza abbastanza struttura per andare lontano.
paiN – Esperienza da veterani, ma stile prevedibile.

B8 – Il team più giovane, pieni di passione. Commovente rimonta nei qualifier dopo uno 0–2 iniziale.
OG – Aspettative bassissime. Anche una vittoria è un traguardo.
Li ho messi nello 0–3 delle Pick’Em, ma se vincono è già tanto.
M80 – Hanno faticato a trovare ritmo. Buon talento, pochi risultati.
Tier D – Outsider e debuttanti
Non ci si aspetta granché — ed è proprio questo il loro vantaggio. Giocano senza pressione e con aggressività. Se partono bene, la fase 2 è possibile.
Imperial Esports – Roster brasiliano veterano. Esperienza e mira potente, ma poca struttura.
Mira devastante, difficili da fermare nel caos.
Legacy – Dentro per problemi visti di BESTIA. Poco preparati ma determinati.

Lynn Vision – Tra i top cinesi, noti per la mira. Mancano però di esperienza internazionale.
Potrebbero battere squadre asiatiche, ma non mi convincono.
Nemiga – Sorprendenti nei qualifier (3–1), battendo BIG e GamerLegion. Coesione e disciplina.
Nemiga può sorprendere.
Metizport – Mix svedese con hampus, Plopski e isak tornati in LAN. Struttura semplice, ma efficace.
Tier F – Caos e incognite
I team più instabili. Inesperienza, ruoli confusi o difetti tattici. Non ci si aspetta nulla — ma nei BO1 tutto è possibile.
NRG – Qualificati tramite il lower bracket. Solo George brilla con costanza.
George mi ricorda il primo NAF: calmo, stabile, intelligente. Gli altri non reggono il confronto.
Fluxo – Seconda squadra brasiliana, guidata da arT. Stile esplosivo, ma incostante.
Chinggis Warriors – Roster mongolo sconosciuto. Tutta aggressività, zero esperienza.
Nessuna esperienza… Saranno disastrosi.

Il tuo turno: Skin.Club Pick’em Challenge
Pensi di saperne più di Mauisnake? Metti alla prova il tuo fiuto. Partecipa alla Skin.Club Pick’em Challenge, crea la tua tier list, azzarda previsioni — e vinci skin CS2 per il tuo game sense.
Sali in classifica indovinando squadre e MVP. Più in alto vai, migliori saranno i premi — e se arrivi in cima? Sbloccherai il massimo flex: AWP | Dragon Lore.
Considerazioni finali
Vitality è sola al vertice: favorita assoluta. Dietro, MOUZ, Spirit e Falcons hanno grande potenziale ma limiti evidenti. FaZe, NAVI e Liquid sono pericolosi ma incostanti.
The MongolZ, B8 e Wildcard potrebbero sorprendere come dark horse. In fondo, ex giganti come G2 e Complexity sono chiamati a una missione quasi impossibile. Ma è pur sempre un Major — le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Ora si decide tutto… sul server.